Ha tentato di nascondere la sua identita’ pur essendo ascoltato come testimone, e ora sara’ processato per direttissima, dopo essere stato arrestato. Accade a Napoli, durante le indagini per chiarire la dinamica dell’accoltellamento avvenuto domenica mattina in un locale nel quartiere di Coroglio. I carabinieri hanno controllato e preso informazioni da tutti i clienti del locale, che sono stati identificati e ascoltati. Manuel Marino, 22enne gia’ noto alle forze dell’ordine, perche’ non emergesse che su di lui pendeva un divieto di dimora in Campania emesso a gennaio dal gip di Napoli per reati in materia di stupefacenti, ha indicato ai militari nome e data di nascita falsi. I carabinieri non gli hanno pero’ creduto, anche perche’ non aveva con se’ documenti, e stavano per compiere accertamenti piu’ approfonditi rilevando le sue impronte digitali; a quel punto Marino ha capito che sue le dichiarazioni false non avrebbero retto e ha ammesso di aver mentito indicando poi la sua vera identita’.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2019 - 14:45