Napoli.“Ringraziamo i carabinieri forestali per l’intervento in un forno del Napoletano dove il pane veniva cotto con legna chiodata o verniciata. Purtroppo il fenomeno della panificazione abusiva e contro le regole sta aumentando nuovamente. Occorre alzare il tiro ed effettuare controlli stringenti e continui. I panificatori disonesti rappresentano un rischio per la salute dei cittadini. Alcuni di loro ardono legna ricavata da pedane trattate con sostanze chimiche e fortemente cancerogene, quindi pericolose per la salute”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il presidente dell’Unipan Mimmo Filosa. “Da anni – aggiungono Borrelli e Filosa – denunciamo i fenomeni di illegalità legati alla panificazione. Purtroppo il fenomeno è ancora lontano dall’essere debellato. L’intervento di oggi ben rappresenta l’impegno delle forze dell’ordine ma bisogna fare di più. Il pane rappresenta un alimento fondamentale nella dietra dei cittadini e non possiamo permettere che contenga elementi patogeni di qualsiasi tipo”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Settembre 2019 - 20:09