#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Aprile 2025 - 17:17
16.7 C
Napoli
Tragedia del Faito, la telecamera della stazione ha ripreso la...
Rione Traiano, minaccia la moglie e aggredisce gli agenti: arrestato
Conte: “Tifosi, continuate a sognare. Inter fortissima, noi stiamo facendo...
Conte: “Scudetto? Prima blindiamo la Champions. Qui in otto mesi...
Giovedì Santo di caos nella movida di via Aniello Falcone:...
Benevento, furto di smartphone, due giovani incastrati dalle telecamere
Barra, il cane Evan scopre 17 chili di droga: arrestato...
Dai domiciliari minaccia un tiktoker: 45enne finisce in carcere
Casagiove, arrestata 34enne, sconterà 7 anni per tentato omicidio
Villaggio Coppola, la Procura accende i riflettori: “Abusi edilizi diffusi...
Napoli, kalashnikov, pistole e proiettili in auto rubata: erano pronti...
Tragedia del Faito: la moglie di Carmine Parlato: “Abbiate rispetto”
Crollo funivia Faito, cabina ritrovata a metà percorso
De Luca sul disastro del Faito: “Celerità e rigore per...
Biennale delle Arti AMA di Maddaloni: prorogata al 27 aprile
Disastro della funivia del Faito: la procura al lavoro per...
Nesta carica il Monza contro il Napoli: “Salvezza lontana? Sì,...
Napoli all’assalto del Monza: quote tutte per gli azzurri, Lukaku...
Serie A, ufficiali anticipi e posticipi di fine aprile: Inter-Roma...
Come utilizzare numeri di cellulare temporanei per bloccare i messaggi...
Marano, aggredisce carabiniere con un taglierino: militare salvo grazie al...
Tragedia sul Faito, psicologi subito in campo: “Supporto immediato e...
Tragedia sul monte Faito, Legambiente: “Cordoglio alle famiglie, ma serve...
Pagani, blitz dei Carabinieri in un macello abusivo: sequestrati 12...
Agguato a Casoria, presi gli altri due complici del pistolero
Padula entra a far parte dell’aggregazione dei comuni per il...
Tragedia del Faito, De Gregorio: “Nei mesi scorsi effettuate tutte...
Napoli, taxi investe e uccide pedone di 61 anni
Pasqua e Pasquetta tra giochi e magia alla Mostra d’Oltremare...
Ripresa la circolazione dei treni Circum lungo la linea Napoli-Sorrento

Napoli: ‘Io non facciola fila, torno con la pistola e vi uccido’: tensione stanotte al Santobono

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Minaccia infermieri e personale medico del Santobono perché non vuole aspettare la fila prevista per il triage. Prima rompe la porta e poi minaccia il personale di tornare con la pistola perché lui non vuole fare la fila. E’ accaduto stanotte al triage del Santobono. La vicenda viene raccontata dal gruppo “nessuno tocchi Ippocrate” e viene classificata come aggressione numero 71 dal 2019.

PUBBLICITA

“In data 01/09/2019 ore 1:48 si registra al triage per odontalgia seguita da lipotimia la paziente Xxxxx, in codice bianco. Dopo 3 minuti di attesa- spiegano sulla pagina Facebook quelli del gruppo nessuno Tocchi Ippocrate- il padre (SDD) iniziava ad urlare e picchiare con forza la porta e il vetro del triage, fino a provocare la rottura con un violento calcio del supporto della porta, spaventando gli altri bambini presenti in attesa, e insultava il personale sanitario, in particolare l’infermiera di turno che tentava di spiegare le regole del triage, con parole come “moccosa, guarda sta str…a che scrive tutt sti cos’, t’accir, i’ nun facc’ a fila” , e inveiva contro le guardie giurate, minacciando di tornare con la pistola.
Sentendo che chiamavamo le forze dell’ordine, il padre urlava “chiamm pure, tanto domani sto di nuovo libero e vi ammazzo tutti”.
La presenza delle guardie giurate ha impedito che la situazione degenerasse, costringendo il personale a barricarsi dentro l’ospedale, rallentando però le attività assistenziali.
Non appena arrivava la polizia, il signore si allontanava lasciando la moglie e la figlia al triage che, sollecitata dalla polizia, si mostrava accondiscendente e chiamava per telefono insistentemente il marito, che nel frattempo si era nascosto e rifiutava di lasciare i propri dati per paura o vergogna.
La polizia, riportando l’ordine, ha refertato quanto successo così che il pronto soccorso ha potuto riprendere l’attività e visitare anche la paziente in questione.
Il sig SDD ha cambiato completamente atteggiamento dopo l’arrivo della polizia, che però non ha sporto denuncia per danneggiamento di beni pubblici e rallentamento delle attività di soccorso.Il Dott. Vincenzo Tipo, responsabile del Pronto Soccorso: “Ovviamente l’Azienda denuncerà, per danneggiamento dei beni l’aggressore che è stato identificato.”
È intervenuto sull’argomento il sindacalista napoletano Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate che sollecita un’incontro, ancora una volta, col governatore De Luca poiché è piena crisi emergenza violenza nei pronto soccorso e senza le giuste tutele neanche l esercito in tenuta guerriglia può fare qualcosa


Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2019 - 12:29


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento