E’ ancora avvolta dal mistero la morte del 43enne napoletano Giacomo Ajraldi avvenuta tre giorni fa a Fortaleza in Brasile. L’uomo, dopo ave litigato con la moglie, è stato trovato privo di vita nella tromba del palazzo di Rua 25 de Março. L’indagine viene condotta dalla polizia civile del Cearà e dovrà stabilire cosa può essere effettivamente accaduto venerdì mattina. Si è trattato di un suicidio o di un incidente? O addirittura di altro? la polizia brasiliana attende anche i risultati dell’autopsia per sapere se Ajraldi era in preda ai fumi dell’alcol visto che qualche vicino aveva raccontato che dopo la lite l’uomo aveva cominciato a ere alcolici in casa. Ma comunque si dovrà capire come sia stato possibile aprire e la porta dell’ascensore senza la presenza della cabina al piano. La moglie di Ajraldi, Katthley Dantas, ha pubblicato due post sulla sua pagina Facebook dai quale emerge tutto il dolore di moglie. In un uno pubblicato nella notte italiana appena trascorsa a corredo di un video in cui i due si abbracciano e si baciano in giardino con il figlio più grande scrive: “Amore mio Che dorrrr, che dolore mio Dio! Ogni giorno più forte Signore guardami per la mia vita per la mia salute ho bisogno di te mio Dio guarda il mio dolore”, accompagnato dalle faccine piangenti. In un altro pubblicato ieri invece aveva scritto:”Solo Dio potrà consolare il mio cuore ho perso l’uomo della mia vita, il padre dei miei figli un uomo integro lavoratore e che faceva tutto per i figli. Io ringrazio Dio per il tempo che abbiamo avuto vicino a lui e per la bella famiglia che abbiamo costruito. Io dovrò vivere E avere la forza di crescere i nostri figli per te amore mio so che volevi il meglio per loro sempre presente nella loro vita. Dio consola il mio cuore ti amo. Tu sì una cosa grande per me. Amerò e mi prenderò cura dei nostri figli per te vita il mio compagno noi teamamos molto io e i tuoi figli Eric e Alexia”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Settembre 2019 - 07:16