“Ti sciolgo nell’acido e faccio sparire il corpo”, queste alcune delle frasi pronunciate dall’uomo. La denuncia racconta di una serie di episodi, partiti dal 2012 e con condotta perdurante, di cui è accusato ora l’imputato, destinatario di una richiesta di giudizio immediato. Gli elementi raccolti dalla procura sono ritenuti evidenti e schiaccianti, al punto da saltare il vaglio dell’udienza preliminare. All’uomo viene contestata l’aggravante di aver agito, in stato di alterazione psicofisica, alla presenza di un bimbo di 9 anni, figlio della sua compagna. La donna raccontò lo scorso aprile tutte le violenze subite fin dal 2012, soffermandosi su episodi specifici.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2019 - 19:09