I fatti del giorno

Melillo: ‘Il tesoro dei Casalesi è in mano ad imprenditori collusi che lo amministrano per conto dei camorristi’

Condivid

“Il tesoro dei Casalesi è in mano ad imprenditori collusi che lo amministrano per conto dei camorristi”. Loi ha detto Giovanni Melillo, procuratore della Repubblica di Napoli, intervenuto ieri alla Summer Schoool di Casal di Principe, nell’ambito della tre giorni sul giornalismo investigativo. Melillo, moderato dal giornalista Claudio Coluzzi ha parlato su “Mafie, corruzione e pubbliche amministrazioni”. All’incontro di ieri hanno partecipato il generale Giuseppe Governale comandante della Dia, il Senatore Pietro Grasso, già procuratore nazionale Antimafia, Giacomo Di Gennaro, Università Federico II di Napoli, curatore del “Rapporto criminalità grandi aree urbane italiane”, il Generale Umberto Rapetto, già comandante Nucleo Frodi Telematiche Guardia di Finanza e Alessandro D’Alessio, Sostituto procuratore della Dda di Napoli.

“Il giornalismo è un pilastro del tessuto democratico del nostro Paese che va difeso. Le varie mafie hanno in comune un tratto spesso dimenticato: la capacità di trasformare la violenza in ricchezza. Ciò esige il ricorso alla corruzione. Le mafie- ha spiegato ancora Melillo- hanno un servizio di intelligence per carpire informazioni sulle indagini in corso. Le organizzazioni criminali, attraverso gli imprenditori, cercano approvazione sociale e soprattutto una via di ingresso nel sistema legale. Nel 1980 i procuratori della Repubblica neanche pronunciavano la parola ‘mafia’, combattuta esclusivamente dalla società civile, dai sindacati e da alcuni partiti politici. La lotta alla mafia è un fenomeno relativamente recente.
Oggi lo Stato è molto più forte ed autorevole di alcuni anni fa, la nostra legislazione antimafia è considerata un modello a livello mondiale. Quando si diffonde tra i cittadini il convincimento che l’intervento dello Stato porta ad un impoverimento, o comunque a qualcosa di negativo, la mafia trova terreno fertile. Le organizzazioni mafiose sono un fenomeno estremamente complesso, intrecciato con la società, con la politica, con l’imprenditoria. La mafia minaccia pesantemente il patto di coesione sociale su cui si fonda la nostra nazione. Per questo la mentalità camorristica va combattuta ad ogni costo. Cogliere il nesso che esiste tra mafia, corruzione e pubblica amministrazione sarebbe un buon punto di partenza. La mafia- ha concluso Melillo- è fatta di valori sostitutivi rispetto a quelli dello Stato, e tali valori non sono solo quelli dei mafiosi ma rappresentano una spaventosa normalità che riguarda molti cittadini. Per combattere la mafia bisogna migliorare il filtro amministrativo, spesso composto da funzionari impreparati e quindi non in grado di opporsi allo strapotere mafioso”.

Articolo pubblicato il giorno 15 Settembre 2019 - 09:38

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

La Cassazione annulla l’ergastolo al boss Tamarisco per l’omicidio di “mamma coraggio”

La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 17:51

Napoli, il maestro Giovanni Allevi suona a sorpresa per i piccoli degenti del Pausillipon

Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 17:09

Castellammare, ubriaco alla guida: denunciato 19enne

Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 16:50

Napoli, Daniela Di Maggio domani a Poggioreale per la proiezione del film “Nati pre-giudicati”

Genitori che perdono figli per mano di giovani criminali. Figli che arrivano a delinquere, perché… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 16:18

Tensioni al carcere di Bellizzi Irpino: in arrivo 35 nuovi agenti

Sono in arrivo 35 nuove unità di personale nel carcere del capoluogo irpino, situato in… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 15:40

Associazione del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, sezione di Napoli

Napoli.Sabato 16 Novembre a partire dalle ore 9,00 presso il Comando Provinciale dei Vigili del… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 15:27