Il decreto legge “per la tutela del lavoro e per la risoluzione delle crisi aziendali” è stato firmato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e oggi sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale. Diventano legge le tutele per i rider, i lavoratori della gig economy, “una norma che inserisce importanti tutele per questi lavoratori in merito a malattie, ricoveri e maternità-paternità”. Il decreto modifica l’articolo 2 del Jobs Act che considera come “lavoro subordinato” anche quello organizzato dal datore di lavoro “mediante piattaforme anche digitali”. Il decreto, spiega il ministero del lavoro, interviene poi sulle aree di crisi complessa di Termini Imerese, di Isernia e in Sardegna per i lavoratori Alcoa. Nel provvedimento sono inserite anche le norme per i lavoratori dello stabilimento Whirpool di Napoli, la copertura dei progetti di lavoratori socialmente utili fino al 31 dicembre 2019 e l’avvio di un percorso di stabilizzazione per il personale precario di Anpal Servizi.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2019 - 07:19