“In occasione di Napoli-Liverpool il Parco San Paolo si è trasformato in un enorme parcheggio all’aperto, gestito con arroganza da un nutrito gruppo di parcheggiatori abusivi. Automobili parcheggiate in ogni spazio, anche in corrispondenza dei divieti, e affari d’oro per gli estorsori della sosta. Le richieste sono salite alle stelle, fino a 10 euro per un’auto. Purtroppo non è un fenomeno isolato dovuto alla partita di cartello, si tratta di una vera e propria abitudine. In occasione degli incontri del Napoli i residenti del Parco San Paolo assistono ad una vera e propria invasione. E perdono il diritto di parcheggiare. Gli abusivi, infatti, gli intimano senza mezzi termini di lasciare gli stalli liberi, pena vandalizzazioni e danneggiamenti”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “In occasione della partita di martedì abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte dei residenti esasperati. Ci hanno inviato anche dei video dove si evince chiaramente l’attività illegale dei parcheggiatori. Un problema che è aggravato dalla presenza del cantiere della nuova stazione della Cumana che ha ridotto sensibilmente gli stalli riservati alla sosta. Purtroppo non si tratta di un fenomeno circoscritto al Parco San Paolo. Quando il Napoli gioca al San Paolo l’intero quartiere di Fuorigrotta diventa ostaggio dei parcheggiatori. Da viale Kennedy a via Giulio Cesare gli estorsori della sosta guadagno decine di migliaia di euro. Sulle spalle del prossimo”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2019 - 10:25