I controlli nella zona di Battipaglia “saranno attentissimi per tutelare la salute dei cittadini”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parlando dell’incendio divampato ieri a Battipaglia in uno stabilimento che tratta rifiuti speciali. Un territorio vessato, ha rimarcato ancora De Luca e per questo “mi appare ragionevole che ci siano una norma che blocchi nuovi insediamenti”. Non ci saranno piu’ impianti per il trattamento di rifiuti a Battipaglia (SALERNO), dove ieri c’e’ stato un vasto incendio in uno stabilimento che tratta rifiuti speciali. E’ quanto auspica “un atto di indirizzo” che e’ stato sottoscritto oggi dal sindaco Cecilia Francese dal Comune, la Provincia di SALERNO e l’Ente d’ambito di SALERNO L’incendio di ieri ha fatto scattare l’allarme tra la popolazione; alcuni residenti ieri hanno inscenato un sit in dinanzi allo Stir, dove si ‘trattano’ i rifiuti solidi urbani. “E’ un primo tiepido passo – ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Fb facendo riferimento all’atto di indirizzo – per far riconoscere sul piano provinciale e regionale che la nostra citta’ e’ a vocazione agricola”. Di certo che non si potra’ procedere “a qualsiasi ampliamento dei siti gia’ esistenti. Questo e’ uno degli obiettivi che ci eravamo prefissi e che abbiamo raggiunto. Ora monitoreremo gli atti che il Consiglio provinciale prima e la Regione Campania poi dovranno approvare a tutela della nostra citta’. Attendo inoltre la convocazione ufficiale da parte della Prefettura per il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica affinche’ si possa creare una sinergia per prevenire e combattere fenomeni degenerativi”, ha aggiunto Francese Secondo il primo cittadino “la collaborazione tra Istituzioni era quello che ci interessava ed e’ l’unica strada per governare il territorio. La salute e l’ambiente sono la nostra priorita’ e lo faremo in accordo con gli Enti sovracomunali”
Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2019 - 15:40