Il giovane era già finito nei guai, lo scorso mese di maggio, dopo aver esploso colpi di pistola contro l’abitazione della sua ex fidanzata a Pompei
Spacciava la droga nonostante fosse agli arresti domiciliari. Per questo un ventenne di Scafati, incensurato, è stato condotto in carcere dai carabinieri che, mercoledì sera, lo hanno sorpreso in strada in via Trieste. E così lo hanno subito bloccato chiedendogli spiegazioni.
La sua versione, però, non è stata ritenuta credibile dei militari dell’Arma che, in poco tempo, lo hanno riaccompagnato a casa effettuato una perquisizione domiciliare, durante la quale hanno sequestrato diverse quantità di marijuana e crack, materiale per il confezionamento della droga e banconote. Non solo. Ma, nel corso dei controlli, hanno rinvenuto anche dei “pizzini” dove il giovane teneva segnalate le “ordinazioni” dei clienti. Inevitabile, per lui, il trasferimento nel carcere di Fuorni, a Salerno.
Lo stesso 20enne, nel mese di maggio, era stato già arrestato perché aveva esploso cinque colpi di pistola contro l’abitazione dell’ex fidanzata a Pompei.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2019 - 16:43