“Trovare i fondi in finanziaria per aiutare i consumatori a ridurre la quantità dei rifiuti risolvendo a monte le criticità ambientali che rischiano di trasformarsi in emergenze, è una priorità assoluta in
Italia”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, intervenendo in video al Forum
internazionale sull’economia dei rifiuti di PolieCo.
“Abbiamo criticità ambientali talvolta diventate vere e proprie emergenze come quella in
Campania, storicamente conosciuta e spesso abbandonata. Per evitarle, dobbiamo agire
attraverso percorsi specifici come la campagna Plastic free contro la plastica monouso. Una
campagna -ha detto il ministro Costa- che ho fortemente voluto perché per quel tipo di plastica il
riciclo non è possibile e ce la troviamo poi nei nostri fiumi, sulle nostre spiagge e nei nostri mari.
Un modo di fare che vuol dire solo gettare e non reimpiegare e che non possiamo assolutamente
accettare”.
“Dobbiamo allora, aumentare il concetto del riciclo vero dei rifiuti mettendoli a disposizione di
nuovi percorsi imprenditoriali perché in Italia non abbiamo materie prime e perché stiamo
consumando più di quanto il pianeta Terra ci mette a disposizione”, ha continuato Costa.
“La riduzione dei rifiuti ce la chiede l’Europa e dunque non possiamo prescinderne. Pensiamo per
esempio a comprare i prodotti sfusi o con poco packaging e ad aiutare i consumatori in una scelta
responsabile. Intanto stiamo lavorando per sbloccare l’end of waste affinché i rifiuti possano
trasformarsi e avere una seconda vita”, ha aggiunto ancora Costa. “E’ il caso dei pannolini e dei
prodotti assorbenti per la persona, che erano considerati rifiuti tra i rifiuti, invece oggi si riciclano
tutti con tecnologia italiana, azienda italiana e brand italiano. In Italia si apriranno 60 luoghi di
lavorazione con un indotto lavorativo collegato così potremo per esempio avere la cellulosa che
fino a questo momento gettavamo sempre, senza alcun ritorno”.
Costa sul Consorzio PolieCo
“I consorzi già partecipano al bene collettivo della salvaguardia ambientale ma dobbiamo fare di
più agevolando la costituzione di statuti e mission consentendo un passo di qualità ulteriore.
PolieCo è un consorzio significativo ed importante che fa del riciclo un elemento importante ma
anche dell’impegno sociale un significativo contributo e per questo va ringraziato”, ha concluso il
ministro Costa.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2019 - 20:34