L’obiettivo generale dell’invito “Music Moves Europe” è quello di identificare e supportare almeno 10 programmi di formazione pilota innovativi e sostenibili per giovani musicisti e professionisti nel settore della musica che abbiano una dimensione europea.
I contenuti appresi da queste proposte di formazione pilota dovrebbero migliorare la capacità del settore e contribuire alla sua professionalizzazione. Questi risultati dovrebbero alimentare una strategia integrata di supporto alla musica per la prossima generazione di programmi di finanziamento dell’UE dopo il 2020, che dovrebbe favorire la diversità e il talento europei, la competitività del settore e un maggiore accesso dei cittadini alla musica in tutta la sua diversità.
I risultati di queste azioni contribuiranno a preparare il futuro schema di sostegno appositamente destinato al settore musicale che verrà introdotto nel nuovo programma Europa Creativa in vigore per il periodo 2021-2027.
I progetti proposti dovrebbero perseguire almeno due dei seguenti obiettivi specifici:
rispondere alle esigenze di sviluppo professionale per acquisire competenze individuali e organizzative, al fine di accrescere la capacità dei giovani artisti e professionisti della musica di avere successo nel mercato musicale; aiutare i giovani artisti e gli altri professionisti del settore musicale a comprendere meglio la catena del valore dell’industria musicale; promuovere scambi o approcci transnazionali per garantire il trasferimento di conoscenze, anche in termini di rilevanza per le carriere europee/internazionali o per le iniziative musicali transfrontaliere europee; promuovere cooperazioni sostenibili e la creazione di reti. Le attività di formazione possono assumere le seguenti forme:
programmi di formazione che utilizzano l’insegnamento di persona e/o metodi di e-learning, compresi seminari o workshop; programmi di mentoring e di peer-learning;
programmi di tirocinio retribuito. I programmi di formazione dovranno avere una dimensione europea, ovvero prevedere il coinvolgimento di partecipanti/tirocinanti o docenti/tutor di almeno due paesi diversi oppure svolgersi in almeno due paesi diversi o incoraggiare la mobilità europea.
I soggetti beneficiari possono essere fornitori di istruzione/formazione che dimostrino competenze pertinenti nel settore musicale o partnership del settore formazione/istruzione/musica. Questi soggetti possono essere organizzazioni profit e non-profit, autorità pubbliche nazionali, regionali o locali, università, PMI. Devono essere basati in uno dei Paesi ammissibili al sottoprogramma Cultura di Europa Creativa, ovvero: Stati membri UE e Paesi non-UE indicati nel programma. Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 90.000 euro.
I progetti possono essere presentati da un singolo proponente o da un consorzio costituito da almeno due soggetti. I progetti devono avere una durata massima di 15 mesi con inizio non oltre il 1° giugno 2020. Ogni altra informazione utile è consultabile sulla pagina dedicata. Il termine per l’invio delle candidature è il 31 ottobre 2019, alle ore 12 (ora di Bruxelles).
Articolo pubblicato il giorno 17 Settembre 2019 - 13:07