Il “Trono di spade” si è aggiudicato il premio come Migliore serie drammatica. L’epico fantasy di HBO, che aveva collezionato la cifra record di 32 nomination agli EMMY (160 in tutto dal 2011 al 2019), si è portata a casa anche il premio come Miglior attore non protagonista (ottenuto per la quarta volta) a Peter Dinklage. Alla sua stagione finale la serie di D.B. Weiss e David Benioff, basata sui romanzi di George RR Martin ‘A Song of Ice and Fire’ (‘Cronache del ghiaccio e del fuoco’), nonostante si sia congedato dal pubblico con un finale che ha diviso e dalle tiepide recensioni, è riuscita dunque a vincere comunque per la quarta (e ultima) volta il premio come Migliore serie drammatica. ‘Fleabag’ è stata invece incoronata Miglior serie nella categoria Commedie con la protagonista (che è anche autrice della black comedy Amazon) Phoebe Waller-Bridge premiata come Miglior attrice protagonista. “Recitare è davvero difficile”, ha detto salendo di nuovo sul palco del Los Angeles Microsoft Theater, rielaborando scherzosamente il discorso pronunciato poco prima, prima di ringraziare il suo cast e la sua troupe. “Sono così supportata in questo show. E’ disgustoso quanto ci amiamo tutti”, ha aggiunto. Nell’ambito dei premi più prestigiosi della televisione americana, è rimasta invece a secco ‘Veep’ con la protagonista Julia Louis-Dreyfus data per favorita alla vigilia. Non è rimasta delusa ‘The Marvelous Mrs Maisel’ che, pur non bissando con Rachel Brosnahan, si è aggiudicata i premi come Migliore attore e Migliore attrice non protagonista con Tony Shalhoub e Alex Borstein. Gli EMMY hanno incoronato anche Bill Porter, star di ‘Pose’ di FX, premiato come Miglior attore protagonista nella categoria Drama: è la prima volta che un afroamericano apertamente gay vince il riconoscimento. Julia Garner è stata premiata come Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica per ‘Ozark’, Miglior attrice protagonista in una serie drammatica è Jodie Comer per ‘Killing Eve’, Jharrel Jerome come Miglior attore protagonista in una miniserie o film tv per ‘When They See Us’, Michelle Williams come Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv per ‘Fosse/Verdon’. Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film tv è Patricia Arquette in ‘The Act’, Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv è Ben Whishaw per ‘A Very English Scandal’, Bill Hader è il Miglior attore protagonista in una serie comedy ‘Barry’. La cerimonia della 71esima edizione degli EMMY Awards sancisce il successo di Hbo su Netflix, battuta 32 premi a 27. Amazon conquista invece 15 titoli. La serie evento Sky-Hbo ‘Chernobyl’, sul disastro della centrale nucleare, si è aggiudicato il riconoscimento come Miglior miniserie, oltre ai premi per la Miglior regia e la Miglior sceneggiatura per una miniserie.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2019 - 16:00