“Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Napoli Nord perche’ non e’ possibile tollerare ulteriormente i disagi alla raccolta dei rifiuti in citta’. Il blocco ha raggiunto il livello di guardia e questa amministrazione ha attivato tutti i canali per affrontare il problema”. Lo annuncia il sindaco di Aversa Alfonso Golia che spiega: “In tre mesi abbiamo avuto solo promesse ma la realta’ e’ che l’azienda, come evidenziato anche dai sindacati, non riesce a garantire il regolare servizio su tutto il territorio comunale. Il nostro non e’ un atto contro i lavoratori, che hanno diritto allo stipendio, ma e’ la conseguenza di quanto costantemente evidenziato in questi mesi dalla polizia municipale e dal dec. Parlo di servizi non erogati o erogati solo parzialmente”. L’azienda in servizio ad Aversa e’ la Senesi, da tempo sottoposta ad interdittiva antimafia e gestita da un commissario, che a meta’ ottobre dovra’ cedere il posto alla subentrante Tekra. “Non ci limitiamo all’esposto – aggiunge Golia – e, dopo aver portato a 4 gli agenti del nucleo ecologico della polizia locale, abbiamo deciso di attivare anche le procedure dell’azione in danno, prevista dal contratto in caso di inadempienze della ditta incaricata. Inoltre, abbiamo sollecitato le aziende coinvolte a velocizzare le procedure del passaggio di cantiere, che deve avvenire entro il 15 ottobre”. “Ricordo a tutti che sia l’inceneritore di Acerra e’ in manutenzione , ma sia il presidente della provincia Magliocca che il presidente dell’ambito Mirra hanno fornito rassicurazioni sulle misure adottate nel casertano per evitare che l’indifferenziato resti in strada. Noi da cittadini dobbiamo continuare a separare i rifiuti” conclude il sindaco di Aversa.
Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2019 - 16:19