“Nel primo pomeriggio di oggi un detenuto ha dato fuoco al materasso e a tutto quello che c’era nella sua cella del Centro Clinico del carcere. Un fatto grave, che avrebbe potuto avere peggiori conseguenze se non fosse intervenuto per tempo il personale di Polizia Penitenziaria. Si è reso necessario sfollare il Reparto detentivo, tra i quali detenuti ristretti vi è anche uno degli americani coinvolto nell’uccisione del Vice Brigadiere dei Carabinieri Cerciello Rega”. Lo afferma Maurizio Somma, segretario nazionale per il Lazio del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “Poteva essere una tragedia, sventata dal tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari di servizio nel Reparto e dal successivo impiego degli altri poliziotti penitenziari – aggiunge – Sono stati bravi i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di Regina Coeli a intervenire tempestivamente, con professionalità, capacità e competenza”. Somma esprime ai poliziotti di Regina Coeli a Roma “la solidarietà e la vicinanza del Sappe e evidenzia come l’incendio sventato nel carcere e’ “sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti. E la situazione è diventata allarmante per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici”.
Clima di tensione a Bacoli dopo il ritrovamento di proiettili indirizzati al sindaco Josi Gerardo… Leggi tutto
Serie A Enilive e Coppa Italia: Modifiche e Programmazione della Settimana Recuperi Infrasettimanali: La Lega… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1" nel concorso n.64 del Superenalotto di martedì 22 aprile 2025. La… Leggi tutto
Pisa – È in condizioni gravissime Benedetto Ceraulo, 63 anni, l’uomo che nel 1995 fu… Leggi tutto
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, 22 aprile 2025: tutti i numeri vincenti e… Leggi tutto
Il Consiglio dei ministri ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di… Leggi tutto