Boscoreale. Grazie ad un magnete aveva manomesso il contatore che registrava solo il 10% dei consumi effettivamente sostenuti. Un espediente che gli avrebbe permesso di eludere i pagamenti per oltre 42.000 euro ma che è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Boscoreale. Per questo motivo è stato arrestato un uomo di 46 anni, titolare di una macelleria nella città vesuviana e già noto alle forze dell’ordine (ma del quale non sono state fornite altre generalità): per lui l’accusa è di furto aggravato di energia elettrica. Secondo quanto appurato dai militari dell’Arma, entrati in azione insieme con tecnici dell’Enel, l’uomo avrebbe manomesso il contatore della sua attività con un magnete e installato un bypass che limitava la registrazione del consumo elettrico. Il quarantaseienne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2019 - 13:53