Acerra. Nella notte tra mercoledì e giovedì, i poliziotti del commissariato di Acerra sono intervenuti nei pressi di un’abitazione dove una donna si era trasferita insieme ai figli in seguito ai maltrattamenti ed alle numerose minacce ricevute dal marito.
La vittima aveva allertato gli agenti, che già da diversi mesi seguivano la vicenda, dopo che l’uomo, un quarantatreenne, l’aveva ripetutamente chiamata al cellulare e si era appostato nei pressi dell’abitazione.
I poliziotti hanno intercettato e bloccato l’uomo e, all’interno dell’auto, hanno rinvenuto e sequestrato strumenti atti ad offendere. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate, fattispecie riformate dalla recente legge n. 69/2019 (cd Codice Rosso), e per porto di oggetti atti ad offendere.
Stamattina l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto, nei confronti del quarantatreenne, il divieto di avvicinamento al coniuge ed ai luoghi abitualmente frequentati dello stesso.
Articolo pubblicato il giorno 28 Settembre 2019 - 18:27