E’ stato sospeso il fisioterapista di Tarquinia arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata continuata per abusi su una bambina. Lo rende noto in comunicato l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dopo aver “appreso con sgomento la notizia della gravissima ipotesi di reato riferita ad un suo dipendente, che lavora come fisioterapista presso la nostra sede distaccata di Santa Marinella”. “Siamo sconcertati e addolorati che possa essere accaduta una cosa del genere e il nostro primo pensiero di vicinanza e solidarietà va alla bambina e alla sua famiglia. Sulla base delle poche informazioni a disposizione, fatti salvi i doverosi accertamenti in corso da parte dell’autorità inquirente, si tratterebbe di presunti gravissimi illeciti commessi fuori dall’Ospedale, nel corso di un’attività riabilitativa privata a domicilio vietata dai regolamenti interni” si legge nella nota. “L’Ospedale, venuto a conoscenza dei fatti da parte dell’autorità giudiziaria, ha fornito ovviamente da subito piena collaborazione e il dipendente è stato immediatamente sospeso d’ufficio dal lavoro, in attesa dello sviluppo delle indagini. Profondamente rattristati da questa incresciosa vicenda, ci affidiamo fiduciosi al lavoro solerte e scrupoloso della magistratura e proseguiamo con ancora maggiore determinazione la nostra azione quotidiana di cura accanto ai bambini e alle loro famiglie” conclude il comunicato dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
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