Questa mattina, insieme ai consiglieri comunali del Psi di Salerno, Massimiliano Natella, Paolo Ottobrino, Veronica Mondany e al segretario provinciale, Silvano Del Duca, il consigliere regionale e segretario nazionale del Partito Socialista, Enzo Maraio, e’ tornato a distanza di sette mesi alla Casa Circondariale di Fuorni – Salerno. La delegazione, accompagnata dal direttore Rita Romano, ha visitato la sezione femminile e maschile per verificare le condizioni dei detenuti nel periodo estivo, il sovraffollamento, le condizioni generali di vivibilita’ legate alle cure mediche dei detenuti nonche’ la tutela della dignita’ delle persone che vivono in regime di detenzione. Sulle criticita’ riscontrate, il segretario Maraio ha evidenziato quale “l’aspetto principale sia quello della carenza di rapporto e collaborazione con le istituzioni locali, in particolar modo con l’Azienda ospedaliera. C’e’ una lista di attesa di detenuti che devono operarsi anche con urgenza, circa una decina da come ci hanno comunicato, e quindi l’opera ispettiva che abbiamo fatto all’interno ci consente di riferirci al direttore dell’azienda ospedaliera di Salerno per alzare l’attenzione ora che c’e’ anche un reparto ad hoc per i detenuti”. “I problemi sono i soliti: un po’ di sovraffollamento. Quanto alla dotazione organica e anche medica all’interno del carcere siamo arrivati a circa una quindicina di unita’. Ricordo – conclude – che sette mesi fa erano presenti appena due unita’. Questo significa che una grande attenzione c’e’ ma e’ necessario non abbassare mai la guardia. E’ necessaria una maggiore attenzione da parte dell’ospedale di Salerno rispetto alle necessita’ e alle cure di cui hanno bisogno i detenuti all’interno del carcere”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2019 - 14:24