Qualche timido applauso dei senatori del Pd e poi di Fi ha accolto il voto favorevole alla mozioni dei rispettivi gruppi, entrambe favorevoli alla costruzione della Tav. Accolti praticamente dal silenzio i voti alle altre mozioni. E’ passata la mozione del Pd su Tav, favorevole all’opera, ridotta a sole due righe rispetto alla prima versione. Non è passata la mozione del M5S su Tav, contraria all’opera. Dalla Lega c’e’ una narrazione che “e’ il contrario della realta’. Io vado avanti a lavorare. Non mi frega niente delle poltrone”. Cosi’ il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli alla domanda se il governo e’ a rischio. La mozione di Leu contro la Tav e’ stata preclusa dal voto nell’Aula di Palazzo Madama. I senatori percio’ non si sono espressi sul testo. – Nessun commento da parte di Luigi Di Maio all’uscita dall’aula del Senato dopo il voto sulle mozioni Tav. Di Maio, assediato dai cronisti, si e’ limitato a dire “non parlo”, prima di avviarsi con il suo staff ai gruppi del M5S. Poco dietro di lui si e’ palesato anche Stefano Buffagni che, sorridente, ha predicato calma con i cronisti “va tutto bene, va tutto bene…..”
Articolo pubblicato il giorno 7 Agosto 2019 - 12:29