In una grotta, attravero una diretta Facebook, Vinicio Capossela ha presentato la settima edizione dello Sponz Fest. L’ideatore e direttore del Festival, in Alta Irpinia dal 19 al 25 agosto, dice: “Questi dell’Alta Irpinia sono luoghi di frontiera, dove è il paesaggio naturale e umano a parlare. Un luogo dove ogni mattina si rinnova la creazione del mondo. C’è però anche un mondo del sottosuolo fatto da grotte, cunicoli e caverne scavate da millenni dall’uomo per trovarci riparo. E qui, abbiamo deciso di rifugiarsi per questo Sponz Fest. Sottaterra! Quando i tempi si fanno duri, quando le minacce si fanno più cupe, allora bisogna ritirarsi e fortificarsi per venire nuovamente alla luce”. Il Tema di quest’anno è SottaTerra, “perché sottaterra – spiega Capossela – è la cura, il luogo delle radici, del riparo, della fertilità sotterranea, della conservazione della memoria. Ronzeremo come api laboriosi nel centro di Calitri e dei Paesi affiliati. Un centro storico come un cervello ronzante per sfuggire alla dittatura della semplificazione, così in voga, e concedersi il lusso della complessità”. Quasi un documento programmatico, quasi l’azione di rivoluzionari. Sottaterra, ma anche peste e pianto rituale: sono i tre fuochi dello Sponz Fest. Temi antropologici che hanno a che fare col ciclo della morte e della vita, tanto più in ambito di festa popolare che è da sempre rito di dissipazione e rigenerazione, e dunque di ri-creazione. Fra gli ospiti confermati della settimana tra Calitri, Cairano, Lacedonia, Sant’Angelo dei Lombardi, Senerchia e Villamaina, ci sono Almamegretta Dub Box, Ars Nova Napoli, Enzo Avitabile & Bottari, Mario Brunello, Chef Rubio, la compagnia teatrale Clan H, Livio Cori, Grazia Di Michele, ‘E Zezi, Goffredo Fofi, Elio Germano & Le Bestie Rare + Dj Amaro, Micah P. Hinson, Mimmo Lucano, Flaco Maldonado, Neri Marcore’, Micol Harp, Dimitri Mistakidis, Morgan, Michela Murgia, Alberto Nerazzini, ‘Nto’, Manolis Pappos, Michele Riondino, Enzo Savastano, Sergio Scarlatella, Daniele Sepe & Bassa Banda, Asso Stefana e Peppino Tottacreta, The Andrè, Young Signorino. Musica, dunque, ma anche teatro, performance, reading, proiezioni, escursioni di trekking e in bici, happening, laboratori per bambini. E per un giorno, il 24 agosto, Calitri sotto l’egida di Matera 2019, sarà anche Capitale europea della cultura. Sponz Fest si aprirà con il tradizionale concerto all’alba, quest’anno sul monte Calvario di Calitri, dopo una introduzione di temi e programmi la sera precedente in Villamaina. Momento clou il concerto di Capossela del 24 agosto, che chiuderà una tre giorni di live (22, 23 e 24 agosto). Allo Sponz Fest 2019 anche i temi della sostenibilità e dell’innovazione che sarà infatti plastic free e per pagare si potranno usare gli “sponzini” di terracotta, una moneta di terra che omaggia la secolare tradizione ceramica di Calitri.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2019 - 09:33