Si pente Francesco Zagaria, l’imprenditore originario di Casapesenna e trapiantato a Capua, coinvolto nell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’ex sindaco Carmine Antropoli.
Zagaria, meglio noto con l’alias di Ciccio e Brezza e referente della fazione del boss Michele Zagaria, ha iniziato il suo percorso di collaborazione con la giustizia lo scorso 5 luglio.
Ieri le sue primissime dichiarazioni sono state depositate nel corso dell’udienza al Riesame ‘bis’ per Antropoli dopo che la Cassazione aveva annullato, in parte, l’impianto accusatorio a carico del chirurgo di Sant’Angelo in Formis, difeso dagli avvocati Mauro Iodice e Vincenzo Maiello.
L’udienza è slittata a settembre per valutare le nuove prove portate in aula dalla Dda e verificare la sussistenza delle esigenze cautelari per Antropoli, detenuto ai domiciliari a Rivisondoli. Secondo l’accusa Antropoli e Zagaria avrebbero esercitato pressioni su un candidato alle elezioni comunali per costringerlo a ritirare la candidatura e favorire un altro aspirante consigliere, Marco Ricci. Solo Zagaria, invece, è accusato anche di aver svolto un ruolo nell’omicidio di Sebastiano Caterino, avvenuto nel 2003 a Santa Maria Capua Vetere.
Gustavo Gentile
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto