Napoli. “La campagna Antincendio Boschivo 2019 per la Città metropolitana di Napoli non partirà a causa di problemi burocratici che non hanno consentito lo sblocco dei fondi contenuti nel riparto regionale”. A denunciarlo sono le segreterie provinciali di Fai Cisl Napoli, Flai Cgil Campania/Napoli e Uila Uil Napoli.
“Tutto ciò – spiegano le tre segreterie di categoria – è da imputare alla Città metropolitana di Napoli e alla Protezione Civile che, in un rimpallo di responsabilità, dimostrano scarsa attenzione verso la tutela dell’ambiente e la prevenzione degli incendi, nonostante negli anni precedenti il problema dei roghi abbia causato non pochi danni al territorio, mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini. Come organizzazioni sindacali – concludono Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – chiediamo un’assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini napoletani e dei lavoratori impegnati nel servizio di antincendio boschivo, affinchè si superino i problemi burocratici e si dia avvio al servizio in tempi rapidi e utili per garantire efficacia ed efficienza”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Agosto 2019 - 13:41