Napoli. Far West in strada nella zona di Poggioreale e solo per un caso non c’è scappato l’ennesima vittima innocente. Due operai della Italgas che stavano effettuando una intervento di riparazione alla rete sono stati sfiorati dai proiettili esplosi dai pistoleri in moto. E’ accaduto in via San Giovanni de Matha. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, che indagano sulla vicenda , e che hanno prese visione delle immagini delle telecamere del servizio di video sorveglianza cittadino e di quelli di alcuni esercizi privati in zona, sarebbe stato almeno quattro i pistoleri in sella a due moto i protagonisti dell’agguato fallito o della stesa. Ma il fatto che siano stati esplosi proiettili ad altezza d’uomo lascia propendere per la prima ipotesi. Ovvero che che una delle moto inseguiva l’altra. I primi spari erano stati segnalati in via Generale Pianell. Due proiettili si sono conficcati nello sportello dell’auto dei due operai in via De Matha mentre altre tre calibro 9 sono stati ritrovati per terra. Gli investigatori stanno cercando di capire chi è sfuggito all’agguato attraverso il sistema dei “cattura targa”si spera di risalire ai proprietari degli scooter, almeno di quello della vittima designata sfuggita all’agguato. E una volta stabilito chi era che è scampato alla morte si potrà capire da che parte avversa sono partiti i killer. La zona della sparatoria al confine tra l’Arenaccia e Poggioreale è al centro di fibrillazioni ma potrebbe anche trattarsi di persone di passaggio della zona Orientale. fatto sta che per per caso l’altra sera non è pianto un altro morto innocente.
Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2019 - 00:18