Napoli. Il 32enne evaso domenica dal carcere di Poggioreale e catturato ieri sera dalla Squadra Mobile è ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli. L’uomo durante la fuga dalla casa circondariale si è procurato una ferita a una gamba mentre scavalcava il muro di cinta del carcere: proprio questa ferita, che lo ha costretto a un’andatura claudicante, potrebbe essere la ragione per cui Lisowski non è riuscito ad allontanarsi più di tanto dalla zona di Poggioreale. Infatti è stato trovato a poco più di un chilometro dal carcere. Lisowski era detenuto dallo scorso dicembre, quando è stato fermato dai Carabinieri per l’omicidio di un 36enne ucraino ucciso a coltellate nei pressi di piazza Cavour al termine di una lite. In attesa di giudizio per l’omicidio, ora Lisowski dovrà anche rispondere del reato di evasione. Sono state tante le segnalazioni giunte, anche da parte di suoi conoscenti che dopo averlo avvistato hanno avvertito gli investigatori consentendo alle forze di polizia di essere più precise nelle ricerche. Proseguono le indagini, due in tutto, del Dap e della Procura, che mirano a fare luce sulle modalità della fuga. Il primo punto ha chiarire è se il numero degli agenti in servizio il giorno della fuga era sufficiente a tenere sotto controllo tutti i detenuti che si stavano recando a messa nella chiesetta dal carcere adiacente a muro di cinta scavalcato dal polacco.
Articolo pubblicato il giorno 27 Agosto 2019 - 12:50