Napoli. Continua la polemica a distanza tra il sindacato Sinalv dell’Asl Napoli 1 e il direttore Generale, Ciro Verdoliva. Ieri il massimo dirigente della sanità napoletano sul suo profilo facebook ha pubblicato una nota in cui spiega: “Dal mio insediamento da Commissario Straordinario) non ho mai utilizzato l’auto aziendale (e neanche i SubCommissari sanitario e amministrativo) e ho annullato l’acquisto di tre nuove auto aziendali per la direzione strategica; gli autisti sono stati messi a disposizione dell’autoparco e tutti sanno quanto era ed è necessario. Giro in scooter (mio personale) e, ove necessario (solo quando necessario) mi accompagna l’auto della vigilanza. Dal mio insediamento da Direttore Generale nulla è cambiato e nulla cambierà in tal senso”. Questo in risposta a un attacco da parte di Giuseppe Cuccurullo, responsabile sindacale del Sinalv che lo avevano appunto accusato di utilizzare l’auto con vigilanza per i suoi spostamenti. Ma la risposta del sindacalista non si è fatta attendere: “Orbene si nota dalla precisazione che arbitrariamente fa uso dell’auto della vigilanza privata con annessa guardia giurata- dice Cuccurullo- distogliendo questa ultima dal suo compito di servizio regolamentato da capitolato d d’appalto dell’Asl Na 1 sottraendo di fatto una guardia giurata dalla postazione di servizio per tali ragioni è molto grave l’atteggiamento del Verdoliva che addirittura nella sua precisazione apparsa su fb da come scontato un suo comportamento che in effetti non lo è…”.
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