Un’affluenza straordinaria, mai vista prima a Sanza, per una notte magica nel cuore del Cilento e Vallo di Diano ai piedi del Monte Cervati: oltre 10mila persone sono accorse ieri sera, domenica 25 agosto, per assistere allo show “Malia – Notti Splendenti” di Massimo Ranieri, presentato in anteprima estiva in esclusiva per la Campania in occasione della chiusura del Meeting del Cervati 2019.
L’evento clou del programma di valorizzazione culturale territoriale promosso dal Comune di Sanza con il contributo della Regione Campania (POC Campania 2014-2020) e organizzato in collaborazione con Anni 60 produzioni ha conquistato il cuore di tutti, in primis dell’immenso artista insignito a fine serata della nomina ad “Ambasciatore della gente di montagna e delle tradizioni del Sud”. Un riconoscimento assegnatogli sul palco dal Sindaco Vittorio Esposito con la giunta comunale al gran completo “a nome della comunità tutta, riconoscendo il grande valore e l’amore che ha contraddistinto il percorso artistico e professionale dell’artista per la musica, per l’arte e per il teatro, per la canzone napoletana”.
“Sono onorato di questo Premio – ha commentato sul palco Massimo Ranieri – e sinceramente e profondamente commosso di questa accoglienza. È bellissimo vedere qui tanti fratelli del Sud. Da uomo orgoglioso e onorato di essere del Sud vi dico: non bisogna far partire i giovani, devono restare qua. Sono braccia importanti per la nostra cultura, per la nostra terra, per la nostra gente. Giovani nun ve n’ jate! Il nostro Paese, tutto lo Stivale, si sta svuotando giorno dopo giorno ed è un disastro ed un peccato perché questo è il Paese più bello del mondo in assoluto. Quando si viene poi al Sud e in questa regione meravigliosa è sempre un’emozione e vorrei dire a chi non c’è mai stato: venite a vedere che regione stupenda è la Campania, e lo è grazie a tutti voi”.
Il momento celebrativo è giunto verso il finale di una serata ammaliante in cui l’istrione indiscusso delle scene italiane ha regalato, insieme alla sua favolosa formazione jazz, due ore di incanto puro grazie ad una sorprendente avventura musicale nella grande canzone napoletana degli anni 1950 e 1960 rivisitata e riarrangiata in chiave contemporanea. In apertura dello show, l’omaggio a Pino Daniele con “Tutta n’ata storia”, per poi trasportare il pubblico, tra jam session e scambi artistici altissimi tra Ranieri e la straordinaria formazione, nella “Malia” della canzone napoletana più̀ ballabile e coinvolgente, da “Torero” a “Chella là”, da “Tu vuo’ fa’ l’americano” a “Sarracino”, passando per le perle intramontabili “Anema e core”, “Tu si na’ cosa grande”, “Resta cu mme”. Immancabile la toccata nei brani più amati dell’artista come “Rose Rosse” e “Perdere l’amore”,
A trascinare il pubblico, tanto entusiasta quanto eterogeneo per età e provenienza da ogni angolo del territorio, oltre al numero prodigioso di tip tap con il Maestro Giorgio De Bortoli, l’alchimia di Ranieri con il raffinato e potente quintetto all star del jazz internazionale: Stefano Di Battista ai sassofoni, Marco Brioschi alla tromba, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.
“Quando ho ricevuto l’invito qui a Sanza – ha raccontato Ranieri dal palco – ho detto subito di sì, senza riserve ed ho fatto benissimo, anzi lo rifarei subito: chiamatemi un’altra volta!”. E a giudicare dal successo e dall’entusiasmante visibilio del pubblico in risposta, la magica serata sarà sicuramente da ripetere.
Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2019 - 15:23