Le accuse sono riciclaggio, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale e anche da privato
l furto di un’auto e la sua alterazione è al centro di un processo per quattro persone, rinviate a giudizio dal tribunale di Nocera Inferiore. Tra gli imputati c’è anche un dipendente del Ministero delle Infrastrutture. Le accuse sono riciclaggio, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale e anche da privato. I fatti contestati dalla procura risalgono al mese di maggio del 2015, a Roccapiemonte. Sullo sfondo il furto di una Fiat Panda, consumato a Roma nel 2012.
I quattro avrebbero, a vario titolo, contributo all’alterazione del veicolo, tra cambio di targa, propulsore, cambio di trasmissione e anche dati identificativi, con accesso nel sistema informatico individuato, per nascondere la provenienza originaria dello stesso. Il processo vede come parti offese l’Avvocatura dello Stato e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Torre Annunziata - Una spirale di furia domestica si è consumata nella giornata odierna a… Leggi tutto
Nell’estrazione del concorso SuperEnalotto-SuperStar numero 65, tenutasi oggi giovedì 24 aprile 2025, non sono stati… Leggi tutto
Nuovo appuntamento con la fortuna: si sono appena concluse le estrazioni del Lotto e del… Leggi tutto
Due uomini fermati dalla Polizia Stradale a Frosinone: avevano appena raggirato un’anziana a Sasso Marconi… Leggi tutto
La salma di Carmine Parlato, il macchinista 59enne deceduto nel crollo della funivia Faito lo… Leggi tutto
Capaccio – Sarà il Tribunale di Vallo della Lucania a celebrare il processo relativo ai… Leggi tutto