“Sull’isola di Capri in queste ore si vive un’emergenza. Dal primo agosto l’ospedale Capilupi di Capri ha perso l’ambulanza destinata ai cosiddetti trasporti “secondari”, vale a dire i trasferimenti interospedalieri dei pazienti a terraferma per competenza specialistica, prosecuzione cure, accertamenti diagnostici, mancanza posti letto. L’ambulanza per i trasporti secondari non è disponibile la notte e spesso ci si appoggia al 118, che non può essere distolto dai suoi compiti di urgenza anche per trasporti non di emergenza”. Lo denuncia il Consigliere regionale del Movimento 5 stelle Luigi Cirillo componente della Commissione Sanità in Regione Campania. “Questa mattina ho inviato una lettera indirizzata al Commissario Verdoliva e per conoscenza al Ministro della salute Giulia Grillo. Ho chiesto di rivedere questo scellerato provvedimento che mette seriamente a rischio la salute dei cittadini e degli ospiti dell’isola”. “Voglio ricordare che Capri in estate arriva a toccare fino alle 40mila presenze di turisti”.
“Di fronte a questo ennesimo e vergognoso caso, al quale potrebbero sommarsene altri se non si procede al più presto a ripristinare il servizio, ci chiediamo se De Luca continua a giudicare la sua gestione sanitaria come sanità svedese e tra le prime in Italia. Siamo sempre più convinti – conclude Cirillo – che togliere la sanità dalle mani di De Luca equivale a salvare vite umane e a restituire ai campani il sacrosanto diritto all’assistenza”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Agosto 2019 - 18:39