Arte contemporanea nelle sue varie declinazioni, partecipazione attiva dei cittadini, valorizzazione dei territori: Lunarte, riproponendosi ancora una volta come manifestazione culturale unica nel suo genere, ritornerà quest’anno il prossimo 23 e 24 agosto.
Dopo dodici edizioni dove decine di artisti hanno invaso borghi, vicoli, piazze e corti private del carinolese, quest’anno la rassegna si sposterà anche a Falciano del Massico.
Patrocinata dai due Comuni, la manifestazione è organizzata dalla neo nata Associazione Culturale Lunarte (già Circuito Socio-culturale Caleno).
Registi di successo, attori che hanno calcato i palcoscenici di varie parti del mondo, musicisti talentuosi conosciuti a livello nazionale ed europeo, illustratori che hanno firmato le campagne più importanti dell’attualità: Lunarte è riuscita a mettere insieme le migliori risorse artistiche del momento e l’iniziativa si preannuncia come uno degli appuntamenti estivi più prestigiosi della Campania.
La due giorni, presentata con un manifesto realizzato dall’artista Bamby Kramer, prenderà il via a Falciano del Massico il 23 agosto, alle 19.30, con il progetto Emphasis, un progetto musicale performativo al pianoforte di Antonio Arcieri.
Nei cortili di Corso del Re a Falciano del Massico, dalle ore 21, si esibirà l’ex front man dei 24 Grana, Francesco Di Bella, fra i migliori cantautori rock del panorama nazionale; Mariano Fiore, conosciuto artisticamente come ‘Mariano Fulano’ o ‘Malabariano’. presenterà il suo nuovo spettacolo “Infusion”; Alessia Muntoni, in arte “La Nuvola girovaga”, presenterà “Petite”. Non mancherà l’incontro con “Cetrulo Pulcinella” (di e con Susy Pariante).
Nei vicoli ci si imbatterà nell’arte del ‘madonnaro’, un’arte effimera che consiste nell’esecuzione di un disegno su asfalto, a cura di Omar Mohamed. Si esibirà il Fronte Afrocumbiero partenopeo, che unisce la musica afro alla cumbia e vivacizzeranno l’atmosfera i Funkool, che hanno iniziato la loro carriera di selecters 20 anni fa monopolizzando una pseudo console durante le feste a casa di amici al grido di “James brown ti protegge”. Nei cortili, il dj set acidtechno e hardtechno di Lady Maru. I Willy Balkan’s Travel Agency interpreteranno i brani tradizionali e non dell’area balcanica e non mancherà il fascino del tango con la Milonga illegal.
“Spazio cinema”, con proiezione di cortometraggi; “Massico resiliente”, esposizione ed esperienza audiovisiva con immagini, suoni e informazioni sul Monte Massico; “Arte dell’intreccio”, numeri mani e vimini a cura di Francesco Torrico, un percorso alla riscoperta dei valori semplici di un tempo.
La seconda giornata della rassegna si terrà in una delle location delle ultime dodici edizioni, Borgo Laurenzi di Casanova di Carinola.
“Astolfo e la luna” di e con Vittorio Continelli accompagnerà il pubblico nel mondo fantastico immaginato e descritto da Ariosto nell’Orlando furioso. Con lo spettacolo itinerante “Eretica” di Teatro Nucleo, il pubblico potrà invece scegliere cosa vedere e ascoltare, in quale sogno o paura immergersi in un percorso metaforico a tappe. “Tu, mAmMmAlo” di Ida A. Vinella con Chantal Gori (suoni di Francesco Organo) affascinerà con un reading sonorizzato, popolare e sostenibile. Anche a Carinola avverrà l’incontro con Cetrulo Pulcinella. Un intenso momento teatrale si vivrà con “Il giardino del Signor Bouffier”, scritto, diretto e interpretato da Alessio Pala. Nella serata di Borgo Laurenzi anche quest’anno sarà presentata una nuova produzione Lunarte, di Pasquale Passaretti con Eduardo Ricciardelli: “Sentimenti spinti”(su violenza e religione).
Alla Fontana vecchia, si esibiranno Augusto Bertoloni & Massimo Verrillo, Lady Maru, Cocò Djette e i Surealistas, che coinvolgeranno il pubblico di Lunarte in un’esperienza live esuberante, romantica e sorprendente.
Aperitivo letterario. Presentazione di libri e discussioni sull’editoria a partire dalle ore 20 con Francesco Iovinella (Ad Est, Verso il sole); Pasquale Stanziale (Il capitale e l’immaginario);
Valerio Bindi (Discussione sull’editoriaindipendente).
Prevista l’installazione video “La morbida” dell’artista multimediale Loredana Antonelli, nonché la mostra personale del noto illustratore e musicista Fabio Magnasciutti
Lunarte prevede la realizzazione di “Agrifood”, un’area food che coniuga sostenibilità delle piccole imprese del settore, la promozione di prodotti di filiera corta, la tracciabilità e l’agricoltura biologica.
In linea con l’idea del Festival, i promotori intendono offrire esclusivamente prodotti di qualità nel rispetto di chi sostiene Lunarte con la propria partecipazione.
Articolo pubblicato il giorno 7 Agosto 2019 - 10:15