Battipaglia. Infissi chiusi e impianti di areazione forzata da spegnere immediatamente. Questo e altro nell’ordinanza firmata dal sindaco Cecilia Francese, in seguito all’incendio di vaste proporzioni che ha interessato un opificio in via Bosco II, in località Filigardi. Un’enorme colonna di fumo nero, generata dall’incendio di rifiuti, ha costretto il primo cittadino ad emettere ordinanza per prevenire la salute pubblica e l’intera cittadinanza, specie chi vive nei paraggi.
Il sindaco si è rivolto a tutti i residenti e ai titolari di attività produttive che ricadono nell’area ricompresa nel raggio di 1 chilometro dall’origine dell’incendio, ordinando di chiudere tutti gli infissi esterni per evitare il passaggio di potenziali inquinanti, oltre allo spegnimento di tutti gli impianti di areazione. Inoltre, nelle zone circostanti, è stato imposto il divieto di qualsiasi manifestazione ludico sportiva, o altri eventi in programma all’aperto.
E ancora, in tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, ricadenti nel raggio di 100 metri, il sindaco ordina l’allontanamento dei residenti. Il divieto avrà validità fino a quando le operazioni di spegnimento non saranno state concluse. Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le eventuali piantagioni ad uso commerciale, sia il consumo che la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. Vietato, in più, il pascolo di qualsiasi animale da reddito dove possibile, mentendo gli stessi al chiuso.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2019 - 13:19