#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Marzo 2025 - 14:58
12.2 C
Napoli
Napoli, maxi controlli a Porta Nolana e piazza Garibaldi: denunce,...
Napoli-Milan, Conte: “Sarebbe da stupidi non pensare allo scudetto”
Sant’Angelo dei Lombardi, 58enne cade dal tetto di casa: è...
Conte alla vigilia di Napoli-Milan: “Neres recuperato, ma devo fare...
Rita De Crescenzo: “A Roma per dire ‘stop alle armi’....
Napoli, la Venere degli Stracci finisce in deposito tra le...
Milan, Conceição carica la squadra in vista del Napoli: “Lavorato...
Juve Stabia: mister Pagliuca carica la squadra in vista del...
Ponticelli in ansia per la scomparsa di Antonio Cinquegrana: l’appello...
Battipaglia, Figlio di Papà di Luca Landi in scena al...
Sorrento, pusher di Torre Annunziata arrestato mentre spaccia
Potenza: truffa da 14mila euro a 90enne, arrestati due giovani...
Maddaloni, nascondeva “crack” nel bagno: arrestata Rosa Farina
JA Mining launches a new mining platform to help users...
Campania, il maltempo non dà tregua: prorogata l’allerta meteo fino...
Camorra, il pizzo alle bancarelle di Fuorigrotta imposto dal nuovo...
Castellammare, al teatro Karol debutto di “Scusatemi…sono ancora rinchiuso nel...
Presentazione a Napoli della Trilogia del Tempo di Antonino Causi
Napoli, il clan Troncone e il pizzo anche durante la...
Napoli, occupava abusivamente Cappella ottocentesca a Chiaia: sgomberata e denunciata
Scuola, il concorso per presidi finisce nel mirino della Procura...
Maradona, battaglia legale infinita: le figlie citano in giudizio le...
Chirurgo bariatrico a processo: al via le udienze, attese testimonianze...
Assalto al portavalori: i banditi parlavano con accento sardo
Terremoto Myanmar: il bilancio supera i 1.000 morti, soccorsi a...
Ecomafie, missione in Campania: focus su traffico rifiuti e eccellenze...
La separazione delle carriere in magistratura in dirittura di arrivo
Il Napoli celebra i 2.500 anni della città con la...
Che tempo fa oggi ? Previsioni Meteo Napoli e Campania...
MeteoMar Napoli previsioni e Bollettino del mare 29 Marzo 2025

Governo, ultimatum Di Maio: ‘Il nome è Conte, il paese non può aspettare il Pd’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Luigi Di Maio non molla la presa sul Conte bis. Il vicepremier M5S punta a fare breccia nel muro alzato dai dem. Non a caso, al termine della telefonata con il segretario Pd Nicola Zingaretti, trapelava un certo ottimismo da parte del capo politico pentastellato. Il leader democratico, raccontano all’Adnkronos fonti grilline di primo piano, “era molto possibilista”: “in verità”, viene spiegato, “sono rimasti solo lui e Paolo Gentiloni a dire no” alla riconferma di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. E infatti l’ala renziana del Partito democratico ha subito colto l’occasione per incalzare il segretario, chiedendogli di dare il via libera alla riconferma del premier uscente. La giornata ha poi vissuto un picco di tensione: in conferenza stampa al Nazareno Zingaretti ha ribadito l’esigenza di una “discontinuità” anche sui nomi. Gelida la risposta dei grillini: “L’Italia non può aspettare il Pd, la soluzione è Conte”. Ma dietro le quinte si continua a lavorare, come dimostra l’invito di Zingaretti a incontrare il M5S “da domani”. Indiscrezioni, per ora non confermate, parlano di un possibile vertice dello stato maggiore M5S con Davide Casaleggio, in programma sempre domani a Roma, per fare il punto della situazione. Al momento non sarebbe stato ancora deciso se sottoporre o meno a referendum sulla piattaforma Rousseau l’alleanza di GOVERNO col Pd. Forti sono i timori di un responso negativo della base ed è anche per questo motivo che, viene evidenziato, si starebbe insistendo sulla figura di Conte: “l’unico”, ragiona un esponente pentastellato di peso, “in grado di far digerire ai nostri elettori un’intesa di questo tipo”. Dalla partita per la premiership si è intanto sfilato il presidente della Camera Roberto Fico. Fonti della presidenza di Montecitorio hanno fatto sapere che la terza carica dello Stato intende “dare continuità” al suo ruolo. Ma i tempi per chiudere l’accordo si assottigliano sempre di più. Il Movimento è consapevole che dal Quirinale non faranno sconti sui tempi e già domani sera – dice un big M5S – il Colle si aspetta segnali concreti in vista del secondo giro di consultazioni, fissato a martedì. Resta sullo sfondo la questione del forno leghista, che i 5 Stelle non hanno mai detto ufficialmente di voler chiudere. Le parole di Conte di ieri, infatti, sono attribuite alla sua volontà di non ripetere l’esperienza gialloverde, ma non impegnano in alcun modo il Movimento. Ma anche chi tiene quotidianamente i contatti col Carroccio cede allo scetticismo: “Se tornassimo indietro accettando il ‘corteggiamento’ di Matteo Salvini, non terremmo più i gruppi. Sarebbe molto complicato far accettare ai nostri un’inversione a U di questo tipo”.


Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2019 - 07:02

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento