Sconvolti per l’uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega, delitto per il quale sono in carcere due ragazzi di San Francisco, gli italoamericani della Bay Area partecipano alla raccolta fondi per la famiglia del carabiniere accoltellato nella notte tra il 25 ed il 26 luglio scorsi a Roma. Ad avviarla due donne, Lorraine Lombardo e Christina Olivolo, che “involontariamente hanno dato vita ad un movimento per la raccolta fondi” fra gli italoamericani, per far sentire la loro vicinanza alla famiglia. “La mia prima reazione è stata come se mi avessero dato un pugno allo stomaco, ho pianto”, ha raccontato ad Abc7News Olivolo. “Mi ha toccato il cuore, è stato orribile”, ha fatto eco Lombardo. Per questo “sono andata in banca, ho fatto quello che dovevo e l’ho scritto su Facebook”. Ieri mattina, dopo appena 48 ore, sulla sua pagina fb c’erano già tremila commenti al suo post, riferisce l’emittente, precisando di non sapere quanto denaro sia stato raccolto finora. Tra l’altro Lorraine Lombardo ha un motivo in più per essere così toccata da quanto successo a Roma, oltre al fatto che coinvolge due ragazzi che vivono nella sua zona: ora in pensione, per 30 anni è stata in polizia a San Francisco. Mentre la Olivolo dice: “Sono una madre, ho un ragazzo di 20 anni che è andata nella stessa scuola di Finnegan Lee Elder. Mi sono massa nei panni dei suoi genitori e ho pianto per loro, ma anche per gli italiani”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2019 - 10:46