Un’automobilista di 19 anni circolava con una polizza assicurativa falsa che aveva acquistato, versando 413 euro, da un sedicente broker che l’aveva contattata via mail. Quando e’ stata fermata dai Carabinieri per un controllo stradale a Galliera, in provincia di Bologna, la giovane bolognese ha esibito il documento, risultato pero’ non valido. Ai militari ha spiegato di avere preso accordi con l’assicuratore, un 53enne di Napoli, che dopo il pagamento le ha inviato la polizza in modo apparentemente regolare. Da accertamenti e’ emerso che l’uomo, denunciato poi a piede libero per truffa, si sarebbe fatto aiutare nell’operazione anche da due complici, un 33enne campano e un 48enne nato nel Regno Unito, denunciati per favoreggiamento. I Carabinieri hanno denunciato sempre per truffa anche un’italiana di 40 anni che, dopo avere ricevuto 300 euro, non ha spedito lo smartphone che proponeva in vendita su un portale online ad una acquirente 40enne di Minerbio nel Bolognese.
Articolo pubblicato il giorno 23 Agosto 2019 - 14:47