Un incendio appiccato in cella da un detenuto ha provocato l’intossicazione di tre agenti di polizia penitenziaria. E’ successo ieri nel carcere di Bologna. A innescare le fiamme, dando fuoco al materasso con un po’ di carta, e’ stato un detenuto di origine magrebina, gia’ protagonista qualche giorno fa di un’aggressione a un poliziotto. Lo fa sapere il sindacato di polizia Penitenziaria Sinappe che torna a chiedere il trasferimento del recluso in un altro istituto. I tre agenti, intervenuti nella cella per mettere in salvo il detenuto e per spegnere le fiamme, sono stati poi medicati al pronto soccorso per i sintomi di un’intossicazione da fumo. “Non possiamo tollerare l’atteggiamento evasivo dell’Amministrazione penitenziaria – scrive il sindacato – che continua a scaricare le sue colpe e la sua inconcludenza sul personale in divisa, unica vittima sacrificale del fallimento delle politiche carcerarie”.
Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto
Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto