Aveva denunciato il furto della carta di credito e i successivi prelievi effettuati dai presunti ladri per un totale di 640 euro. In realtà, quel denaro l’aveva utilizzato e perso lei stessa giocando al videopoker. È successo a Vescovato, in provincia di Cremona, dove una casalinga 59enne originaria di Napoli è stata denunciata dai carabinieri per simulazione di reato. Lo scorso 25 luglio la donna aveva sporto la falsa denuncia relativa al furto della sua carta Bancoposta, sostenendo dopo la sparizione della carta sarebbero stati effettuati dei prelievi in diversi sportelli Postamat di Cremona e Vescovato, segnalati a lei dalle stesse Poste. Esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi degli sportelli indicati dalla donna, però, i carabinieri scoprivano che non erano mai stati fatti prelievi di alcun genere e che la donna aveva simulato il furto per giustificare in famiglia l’ammanco di denaro utilizzato per giocare alle macchinette videopoker di un bar che quotidianamente frequentava. L’unico prelievo che risulta è stato effettuato dalla stessa donna, che dopo essere uscita dall’ufficio postale ha subito speso l’intera cifra ritirata alle macchinette, come hanno mostrato le telecamere del locale.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2019 - 20:13