Pensava di sfuggire ai controlli della polizia penitenziaria per poter passare a su marito recluso in carcere un quantitativo di sostanza stupefacente durante il colloquio. La donna, sui 35 anni, è stata però beccata dagli agenti in servizio nella giornata di giovedì nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere. A darne notizia è il sindacalista del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Michele Vergale, che da anni denuncia le difficili condizioni di lavoro che si svolgono nel penitenziario, con pochi mezzi di prevenzione e senza personale sufficiente.
La donna aveva nascosto la droga avvolta in un involucro nelle sue parti intime. Inoltre la Polizia Penitenziaria ha successivamente perquisito anche la sua autovettura, trovando una seconda piccola quantità di sostanza stupefacente nascosta. Dalle analisi effettuate è risultata essere hashish, per u quantitativo complessivo di 40 grammi. L’operazione antidroga è stata coordinata dal Responsabile del settore colloqui e dal personale di Polizia Giudiziaria che hanno denunciato la donna all’autorità giudiziaria, arrestata e rinchiusa nel penitenziario di Pozzuoli.
Articolo pubblicato il giorno 23 Agosto 2019 - 20:11