Aggiornare la mappa degli scarichi delle attività produttive, alla ricerca soprattutto di quelli abusivi. E’ quanto stabilito dal tavolo presso la Prefettura di AVELLINO in cui si è parlato dell’inquinamento del fiume Sabato. Il confronto nasce anche grazie alle segnalazioni dell’associazione “Salviamo la Valle del Sabato”. Presenti all’incontro il Presidente della Provincia, Domenico Biancardi, i Sindaci dei comuni attraversati del corso d’acqua, i rappresentanti delle forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, della ASL e dell’Arpac provinciale, nonché di Confindustria e dell’A.S.I. Sono state analizzate le condizioni dell’acqua e le azioni portate avanti da polizia e carabinieri forestali, in sinergia con l’Arpac, vole a contrastare i fenomeni illegali. Il primo passo sarà la mappatura degli scarichi delle attività produttive. I presenti, inoltre, hanno deciso di sensibilizzare la Regione Campania per una ulteriore accelerazione dell’iter, già in corso, finalizzato alla adozione del piano regionale di tutela delle acque, nonché dei procedimenti di finanziamento di progetti per la costruzione di impianti collettori e depuratori, affinché venga garantito un corretto smaltimento dei reflui. Intervento visto come necessario a causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture attuali.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2019 - 19:36