Sono arrivati nel molo Favaloro e hanno toccato la terraferma i 27 minori non accompagnati che hanno lasciato la Open Arms dopo 16 giorni in mare. La vicenda potrebbe avere un epilogo nelle prossime ore in base agli esiti dell’ispezione sanitaria disposta dal procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, a bordo della nave della Ong dove sono saliti anche agenti della Squadra mobile della locale questura insieme alla Guardia Costiera. Sta infatti per iniziare, con un paio di ore di ritardo rispetto alle previsioni, per via dello sbarco dei 27 minori, l’ispezione igienico-sanitaria sulla Open Arms, disposta dal procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, che coordina l’indagine giunta alla fase decisiva. Assieme alla polizia giudiziaria saliranno a bordo due medici del ministero della Salute-Usmaf (Ufficio sanità marittima) prelevati ad Agrigento da un elicottero del Reparto aereo della Guardia Costiera di Catania. Si tratta di Antonio Arnone e Silvia Caramazza.
Articolo pubblicato il giorno 17 Agosto 2019 - 17:33
