Mondo

Amazzonia, WWF : Brucia la foresta e a pagare sono i più deboli

Condivid

L’Amazzonia non è solo il grande polmone, un’infinita riserva d’acqua dolce, il pilastro degli equilibri climatici, un patrimonio ineguagliabile di biodiversità. È anche una delle più grandi estensioni di territori indigeni del pianeta. Sono circa 400 i popoli indigeni, con circa un milione di persone, che vivono nelle foreste dell’Amazzonia. Comunità come quelle dei Karipuna, Guarani, dei Yanomani, dei Kichwa, degi Shuar, dei Wajãpi ma anche popoli che vivono in isolamento volontario o che non sono mai stati contatti dal mondo esterno. Tribù che con la loro storia e con le loro tradizioni hanno contribuito a plasmare e proteggere la biodiversità di questi grandi ecosistemi forestali. Questa incredibile diversità culturale non solo rende l’Amazzonia più ricca e affascinante, ma contribuisce in maniera straordinaria alla protezione delle sue foreste. Secondo diversi studi, ancor più che dalle aree protette, la biodiversità amazzonica è infatti conservata dalle comunità indigene che chiamano la foresta la loro “casa”.La devastazione degli incendi che in questi giorni sta divorando l’Amazzonia hanno un impatto drammatico su questi popoli. Già tormentate da una lunga storia di prevaricazioni, aggressioni, brutalità, equiparabili a veri e propri genocidi, perpetrati da interessi criminali come quelli dei cercatori d’oro o dei tagliatori di alberi, le comunità indigene sono costrette alla fuga dalle fiamme e dal fumo.Con il loro abbandono i territori finiscono nelle mani di chi è interessato a sfruttare la foresta fino all’osso o meglio alla cenere. Piccoli e grandi coltivatori si appropriano di nuovi territori, di ecosistemi cruciali per fare posto a nuove piantagioni, spesso di soia, destinata ad alimentari miliardi di animali da allevamento in tutto il mondo. Brucia così un’Amazzonia meravigliosa di liane, di acqua, di fiori, di uccelli, portandosi via con sé i luoghi, i saperi e la casa dei popoli più antichi e affascinanti del nostro pianeta. Il Coordinamento delle Organizzazioni Indigene del Bacino Amazzonico (COICA, con cui collabora il WWF) pochi giorni fa, in una lettera aperta, ha denunciato lo stato di emergenza ambientale e umanitaria, chiedendo all’Ufficio dell’Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite di agire perché i violenti incendi minacciano di estinzione il loro popoli. Allo scempio dei diritti umani per le popolazioni che vivono nel polmone del Pianeta, si aggiunge il fatto che la deforestazione è responsabile di quasi un quarto delle emissioni di gas serra in tutto il mondo: con impatti sui cambiamenti climatici che avranno serissime conseguenze sul nostro futuro e quello dei nostri figli.


Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2019 - 22:29
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Teatro Nuovo: Il mistero di Angela Celentano torna in scena a Napoli, l’ultimo atto di una rassegna che scuote le coscienze

Ultimo atto per la rassegna Napoli Fermata Mistero, in programma martedì 8 aprile 2025 alle… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 13:52

Marano, Izzo dopo aver ucciso il rivale ha telefonato alla ex: “E mo’ vattell’ a chiagnere”

Marano - Era tutto premeditato: conosceva il percorso del rivale in amore o meglio dell'uomo… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 13:38

Al teatro Acacia di Napoli l’omaggio a Mina di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista

Nella storica cornice del Teatro Acacia di Napoli, si prepara un evento musicale che promette… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 13:07

Peppe Servillo e Solis String Quartet portano Carosonamente al Teatro Lendi dal 9 aprile, un evento da non perdere

Si avvicina un evento imperdibile per gli amanti della musica e della cultura napoletana: il… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 13:00

Coro di Napoli diretto da Carlo Morelli travolge il Canada con la sua musica emozionante

È stato un vero e proprio trionfo per il coro That’s Napoli Live Show, che… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 12:30

L’illuminante intreccio di Vincenzo D. Esposito svela misteri in libreria da ScottoJonno

Il ritorno di un medico e autore di fama con un'opera che promette di sconvolgere… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 12:21