Nuovo salvataggio in prossimità di Punta Baccoli nel comune di Massa Lubrense, ieri pomeriggio, da parte della Capitaneria di Porto di Castellamare di Stabia. Nove persone (di cui 2 bambini di uno e l’altro di sette anni), sono state tratte in salvo dopo che un natante da diporto, in navigazione da Capri verso Castellammare di Stabia, ha interrotto la navigazione a causa di un improvviso imbarco d’acqua. Tutto questo a poche ore dall’altro intervento della Guardia Costiera di Capri , che due giorni fa ha tratto in salvo 5 persone (3 adulti e 2 bambini) nel lo stesso tratto di mare. L’incidente, su cui è stata aperta un’inchiesta giudiziaria, è avvenuto sembra per un malfunzionamento della pompa di sentina, causando il repentino affondamento del battello. Sul posto i passeggeri sono stati subito assistiti dalle altre imbarcazioni presenti in zona, tra questi il personale per il pattugliamento nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, dal battello pneumatico GC A-56 della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Castellammare di Stabia che, prontamente, prima che accadesse il peggio, accorrevano in soccorso ai passeggeri. Si è temuto il peggio a causa delle forti onde che si infrangevano sulla scogliera e stavano facendo rovesciare il battello.Dopo pochi secondi l’unità, con la poppa completamente sommersa, affondava rapidamente arenandosi sul fondale. Gli ultimi due occupanti ancora a bordo, gettatisi in mare, venivano prontamente tratti in salvo dal mezzo militare e soccorsi con le cure mediche necessarie. Per fortuna solo tanta paura e tutti sani e salvi. Gli uomini della capitaneria hanno poi proceduto alla diffida per la rimozione immediata del relitto al proprietario del natante affondato.
Articolo pubblicato il giorno 18 Agosto 2019 - 17:44