Non solo sport: il Comitato Organizzatore della 30th Summer Universiade propone ad atleti e delegati un vasto programma culturale alla scoperta della cultura e delle meraviglie di Napoli e della Campania. Dalla musica alle mostre, e ancora, scavi archeologici, teatro e workshop, gli appuntamenti si terranno in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio durante tutta la durata della manifestazione sportiva. Il 5 luglio il Parco Archeologico di Ercolano ospita una folta delegazione di responsabili FISU e atleti che potranno visitare le bellezze del sito. Il percorso toccherà le principali domus e monumenti soffermandosi sulle terme Centrali e la Palestra.
“Il Parco archeologico di Ercolano – dichiara il direttore Francesco Sirano – è luogo elettivo grazie alla presenza dell’antica Palestra sede delle associazioni degli iuvenes futuri cittadini di Herculaneum e luogo dove si svolgevano allenamenti e gare. La palestra era dotata di un portico di larghezza doppia rispetto al normale per le corse al coperto, di grandiose sale di rappresentanza e di culto e di una splendida piscina a forma di croce che aveva al centro una fontana in bronzo raffigurante l’Idra di Lerna, una delle più importanti fatiche di Ercole. Questo straordinario monumento testimonia di quanta attenzione nel mondo antico venisse dedicata alla pratica sportiva quale momento fondamentale dell’educazione delle giovani generazioni. Sono davvero soddisfatto della scelta di visitare Ercolano e di ricevere una delegazione tanto numerosa di partecipanti a questo evento mondiale, a dimostrazione dell’interesse per i luoghi d’arte che in tal modo hanno ulteriore possibilità di diventare testimonianza di cultura antica ma anche di sana gestione e buona valorizzazione”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2019 - 17:53