“Tendo a parlare di cose di cui sono responsabile, per quanto riguarda la Circumvesuviana invece, è un argomento che interessa unicamente la Regione. Sono stato tirato in ballo dal presidente De Luca come responsabile dei rallentamenti partiti dal primo luglio. Voglio dirlo esplicitamente, se i treni vanno piano è perché non sono sicuri e conformi ai sistemi nazionali di sicurezza. L’agenzia della sicurezza ferroviaria responsabile, di conseguenza, ha rallentato le corse, affinché si metta in salvo l’incolumità dei passeggeri: l’agenzia ha detto al presidente De Luca che è stato inadempiente come Regione e che per la sicurezza dei cittadini, i treni devono rallentare”. Così, in diretta su Radio CRC, Danilo Toninelli, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, parla della crisi della società EAV, che gestisce la Circumvesuviana di Napoli. E aggiunge: “Guardo al servizio, alla sicurezza e a ciò che interessa i cittadini e, lasciatemelo dire, la qualità dell’azienda è pessima. Se De Luca smettesse di fare il comico, riuscirebbe a risolvere svariate problematiche, anche molto gravi. Investiremo dei soldi affinché la rete passi a rete ferroviaria italiana, in modo da attuare tutte le procedure di sicurezza ed efficienza. Stiamo parlando di prendere i binari e farli passare dalla Regione allo Stato, molto più di un commissariamento, lasciando però la gestione dei treni alla Regione. Come Stato siamo pronti a mettere dei soldi: vogliamo adeguare la rete e se rispettiamo il protocollo marcia-treno, i treni passano più sicuri e più veloci: questo facendo passare la rete dalla Regione allo Stato, ad RFI: come Governo siamo pronti ad investire. Facciamo passare i binari dalla Regione allo Stato: i treni restano alla Regione ed ad EAV, la rete passa allo Stato, con RFI che porti i nuovi sistemi di velocità e sicurezza. De Luca continua a straparlare. De Gregorio? Chi non è in grado di portare un servizio che è obbligato a portare, ha la necessità di fare egli stesso una scelta. Che i cittadini napoletani e campani riflettano davvero bene. La peggior sfortuna per la Regione Campania è avere Vincenzo De Luca a presiederla. Pontecagnano? L’abbiamo sbloccato e ieri c’è stata la firma definitiva da parte del mio Ministero, che ha approvato il progetto. Bisogna fare in fretta, la legge prevede che il bando debba essere assegnato entro la fine di quest’anno: noi il nostro dovere lo abbiamo fatto, senza guardare il colore politico, il fallimento sarebbe stato di De Luca. Mi interessano i cittadini campani, essendo, questo, un territorio importantissimo per quanto riguarda il turismo: abbiamo costretto tutti gli attori attorno ad un tavolo fin quando non hanno trovato una soluzione”. (
Articolo pubblicato il giorno 11 Luglio 2019 - 10:30