L’indagine che portò alla cattura del super boss Michele Zagaria finisce in una tesi di laurea diventando metodo scientifico: “Diritto Processuale Penale dell’Unione Europea; tecniche d’investigazione per la cattura latitanti: il caso Zagaria”, si intitola così la tesi di laurea in Giurisprudenza che domani una candidata discuterà all’Università della Campania Vanvitelli. Nella veste di relatore il prof. Antonio Pagliano mentre il correlatore saràCatello Maresca, uno dei due eroi di quel ragguardevole risultato, insieme con l’allora capo della squadra mobile di NapoliVittorio Pisani. Quella che porto’ alla cattura di uno dei latitanti piu’ pericolosi d’Italia, nel 2011 fu un’indagine d’avanguardia anche grazie all’uso di trojan e droni oggi colonne portanti delle attivita’ investigative. “Quando il 22 ottobre 2007 mi fu affidato il compito di catturare Zagaria, non avrei mai immaginato che il metodo utilizzato e sperimentato sul campo potesse diventare oggetto di studio di una tesi di laurea”, ha commentato il pubblico ministero Catello Maresca.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2019 - 17:12