Un salernitano di 31 anni che da tempo vive a Roma è stato arrestato dopo aver rinchiuso la compagna in una stanza spruzzandole addosso dello spray urticante. L’uomo poi l’ha aggredita tentando di strangolarla. E’ accaduto al Portonaccio a Roma. La donna lo aveva rimproverato perchè l’uomo non aveva voglia di lavorare e in un momento d’ira l’ha chiusa in camera, le ha spruzzato sul viso dello spray urticante e l’ha scaraventata a terra cercando di strangolarla. Solo le urla della suocera, la madre della vittima, hanno permesso che si evitasse il peggio: infatti, la donna, urlando disperatamente ha richiamato l’attenzione dei vicini che, dopo aver sfondato la porta, sono riusciti a mettere in salvo la giovane aggredita. Il 29enne invece, per guadagnarsi la fuga, ha spruzzato nuovamente il gas urticante noncurante della presenza nell’appartamento della figlia neonata, che ha riportato 25 giorni di prognosi. I poliziotti del commissariato Sant’Ippolito, diretto da Roberto Cioppa intervenuti, hanno sequestrato tre pistole e le munizioni regolarmente detenute dal padre dell’uomo che convive nello stesso appartamento con la coppia di giovani sposi e, per evitare il rischio che le aggressioni potessero ripetersi, hanno arrestato D.M.L., 31 anni nativo di Salerno. Il giovane dovrà rispondere di vari reati tra cui tentato omicidio, lesioni e maltrattamenti nei confronti dei familiari.
Articolo pubblicato il giorno 14 Luglio 2019 - 11:18