Armi da guerra, tra cui fucili d’assalto automatici di ultima generazione, sono stati sequestrati dalla Polizia in varie città del Nord Italia. Il blitz dell’Antiterrorismo è scattato nei confronti di una serie di soggetti orbitanti nei gruppi dell’estrema destra oltranzista e nasce da un’indagine della Digos di Torino relativa ad alcuni combattenti italiani che hanno partecipato alla guerra nel Donbass, in Ucraina. All’operazione, coordinata dalla procura di Torino, hanno collaborato anche le Digos di Milano, Varese, Pavia, Novara e Forlì. I dettagli dell’inchiesta che ha portato ai sequestri di oggi saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11 in questura a Torino. C’e’ anche un missile aria-aria perfettamente funzionate tra le armi sequestrate dall’Antiterrorismo della Polizia nell’ambito dell’inchiesta contro un gruppo di presunti estremisti di destra con ideologie oltranziste che in passato avrebbero combattuto nel Donbass, in Ucraina. Il missile, secondo quanto accertato dalle indagini, sarebbe in uso alle forze armate del Qatar.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2019 - 07:35