Figurano anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e l’ex presidente e attuale consigliere regionale, Stefano Caldoro, tra i destinatari delle 34 contestazioni formali emesse dalla Procura della Corte dei Conti della Campania in relazione alla costituzione, nel 2015, e alla proroga per oltre due anni, di una commissione speciale d’inchiesta sulle societa’ partecipate ritenuta dagli inquirenti “illegittima e dannosa”. L’inchiesta e’ nata da un esposto del M5s.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2019 - 17:48