Castellammare di Stabia. La Procura di Torre Annunziata ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta nata a seguito della morte della 31enne di Casola di Napoli, Maria Teresa Comentale, deceduta cinque giorni dopo aver partorito sua figlia. Le persone indagate, per atto dovuto, sono tre medici ed un anestetista. L’ipotesi di reato contestata dalla Procura è quella di omicidio colposo. Nei prossimi giorni, probabilmente domani, sarà disposto l’esame autoptico sul corpo della donna che farà sicuramente più luce sul caso, chiarendo le cause del decesso. La donna ha partorito in una clinica privata a Castellammare subendo un parto cesareo riuscito alla perfezione. Subito dopo, nel corso di un ulteriore intervento, le è stato asportato l’utero. Dopo qualche giorno di osservazione la donna è stata dimessa ed è morta nella sua abitazione. Maria Teresa Comentale non aveva riscontrato problemi fisici, si è spenta mentre aveva in braccio sua figlia. Inutile la corsa all’ospedale San Leonardo, i medici del nosocomio stabiese hanno anche provato a sottoporla ad un intervento chirurgico ma non c’è stato nulla da fare. Inutili le manovre di rianimazione, la donna è deceduta dopo aver varcato la porta della sala Operativa. Anche la cartella clinica è stata sequestrata dai militari della Compagnia di Castellammare di Stabia. Si attendono i risultati dell’autopsia per chiarire tutta la vicenda.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 14:23
