Negli ultimi giorni, nel Napoletano, sono apparsi manifesti pubblicitari di pessimo gusto. E’ stata utilizzata l’immagine di una donna in pose “provocanti” per pubblicizzare una nota marca di lubrificanti. Un messaggio sessista che non puo’ far altro che suscitare in noi un grande sdegno. In un periodo storico come questo, dove si sta portando avanti una battaglia serrata contro le discriminazioni di genere e contro la violenza sulle donne, una simile campagna pubblicitaria getta alle ortiche tutto il lavoro fatto fino ad ora. Queste immagini sono indecenti e diseducative per tutta la societa’. Ci auguriamo che l’azienda capisca l’errore e provveda al piu’ presto a rimuovere i tabelloni”. Lo rende noto Fiorella Zabatta, coordinatrice delle donne Verdi. “Contro queste forme di ignoranza, che purtroppo degenerano in atti piu’ gravi verrebbe spontaneo rispondere con delle provocazioni, ma meglio astenersi dal farlo per non essere fraintesi. Atti deprecabili per i risvolti che hanno, anche tra i giovanissimi”, aggiunge Benedetta Sciannimanica, co-portavoce regionale dei Verdi. “Purtroppo la nostra societa’ e’ ancora lontana dal compiere quella rivoluzione culturale e mentale di cui avremmo tutti bisogno. Vedere oggi una pubblicita’ simile fa male non solo alle donne, ma anche a quegli uomini che lottano ogni giorno per la parita’ di genere – ha dichiarato Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – Chi realizza una pubblicita’ come questa deve capire la sua potenza mediatica e il messaggio negativo che puo’ diffondere. La tutela delle donne, la parita’ di genere, deve essere una priorita’ non solo per le istituzioni, ma per ogni categoria della nostra societa’. Sosteniamo l’appello delle donne Verdi sperando che quei tabelloni sessisti vengano rimossi al piu’ presto”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2019 - 21:09