Processo “carburanti» in Campania”. I consiglieri della seconda sezione della Cassazione hanno depositato le motivazioni della sentenza, emessa il 4 giugno scorso relativa all’assoluzione degli imputati, fra cui i fratelli Nicola, Giovanni e Antonio Cosentino. Il primo, ex sottosegretario all’economia del governo Berlusconi, gli altri due: imprenditori nel settore della distribuzione dei carburanti.
Le assoluzioni sono arrivate a cinque anni di distanza dalla maxi retata di imprenditori, funzionari regionali e dipendenti della Q8 accusati, a vario titolo, dalla Procura di Napoli, Dda, di estorsione e illecita concorrenza, reati aggravati dal metodo mafioso. L’ipotesi della Procura Antimafia però non ha retto fino al terzo grado di giudizio. La Suprema Corte ha ritenuto infondati i ricorsi della pubblica accusa.
Napoli. Ennesimo messaggio forte rivolto ai giovani da parte dell'Arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia.… Leggi tutto
Il 16 novembre, nella cornice di Area Nord in Festival 2024, si terrà un evento… Leggi tutto
Un'indagine della Procura Europea ha portato oggi all’esecuzione di 47 misure cautelari e al sequestro… Leggi tutto
In programma dal 22 novembre al 1 dicembre 2024 presso il teatro Augusteo di Napoli,… Leggi tutto
Napoli. Un pomeriggio di ordinaria routine si è trasformato in una caccia all'uomo a San… Leggi tutto
Il Gup del Tribunale di Benevento ha assolto Marco Iovino, 45 anni, originario di Bonea,… Leggi tutto