Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
Processo “carburanti» in Campania”. I consiglieri della seconda sezione della Cassazione hanno depositato le motivazioni della sentenza, emessa il 4 giugno scorso relativa all’assoluzione degli imputati, fra cui i fratelli Nicola, Giovanni e Antonio Cosentino. Il primo, ex sottosegretario all’economia del governo Berlusconi, gli altri due: imprenditori nel settore della distribuzione dei carburanti.
Le assoluzioni sono arrivate a cinque anni di distanza dalla maxi retata di imprenditori, funzionari regionali e dipendenti della Q8 accusati, a vario titolo, dalla Procura di Napoli, Dda, di estorsione e illecita concorrenza, reati aggravati dal metodo mafioso. L’ipotesi della Procura Antimafia però non ha retto fino al terzo grado di giudizio. La Suprema Corte ha ritenuto infondati i ricorsi della pubblica accusa.
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto